Nel mondo immenso e vario della numismatica, esistono delle monete che sono state prodotte all’inizio del Novecento che hanno acquisito un valore davvero enorme. Non si tratta solo di monete italiane, ma anche di altre provenienti da altre zone del mondo, che ci comunicano qualche informazioni sul materiale usato, sintomo di una situazione instabile economicamente parlando.
Tra le monete appartenute alla Lira, in particolare si distingue la moneta da 20 centesimi del 1920, una moneta davvero rara, di cui vogliamo parlarvi nel dettaglio mostrandovi dei dettagli che ne arricchiscono il valore e la rendono un tesoro di tutto rispetto. Conosciamola insieme, per capire come mai è così ricca di valore e di importanza oggi.
La moneta da 20 centesimi del 1920
Si tratta di una moneta molto semplice, che sulla facciata principale riporta il valore nominale con l’indicazione dell’anno di conio, appunto il 1920. Quello che la rende però davvero importante è il metallo con cui è prodotta, che è proprio leggero e la rende molto simile a una piuma oltre che sembrare fragile e facilmente deformabile.
Il materiale è un lega tra bronzo e rame, dalle dimensioni piuttosto standard ovvero circa 2 cm e un peso di appena 6 grammi. E’ considerato una delle monete più belle collezionate dal punto di vista della numismatica mondiale della prima metà del ‘900, che ha visto tra le altre cose un numero considerevole di varianti nel corso del tempo.
Ecco qual è quella più rara
Quando ricerchiamo una moneta rara, anche nel caso della moneta da 20 centesimi del 1920 stiamo cercando una moneta che presenta delle caratteristiche uniche, o quanto meno rare. Ci sono dei dettagli che vanno tenuti in conto e che sono gli stessi per ogni moneta, ma nel caso delle monete rare diventano ancora più prodigiosi; ecco quali caratteristiche vanno cercate:
- moneta prova: sono quelle su cui si testa il conio prima di far partire la produzione a raffica di monete
- errori di conio, perché un elemento del conio non è più in posizione e determina appunto errori
- forma difettata, con la parte del bordo scomposto
- serie limitata, perché dovuta ad esempio a un determinato evento che richiede una produzione specifica e ridotta
Tutti questi dettagli diventano fondamentali per favorire che una moneta da 20 centesimi del 1920, quindi già molto vecchia e relativa al tempo storico in cui la Lira risentiva della presenza del re e della monarchia, ovviamente i presenta in modi e caratteristiche differenti. Ma questo ovviamente la rende davvero unica nel suo genere.
Ricercando e continuando ad approfondire i propri studi numismatici, è facile poter individuare monete rare che sanno evidenziare delle caratteristiche tali che possono arrivare a garantire guadagni importanti, se la ricerca è finalizzata a questioni finanziarie e di investimento. In caso contrario, possiamo solo aspettarci di arricchire le nostre collezioni.
