I tulipani sono tra i fiori più amati in assoluto. Inconfondibili con i loro colori sgargianti, soprattutto negli ultimi anni, grazie ai social e alla moda di andarli a raccogliere in campi dedicati, sono diventati un vero e proprio trend. Con un po’ di impegno, è possibile coltivarli anche automomamente se si ha a disposizione un giardino. Esistono diversi segreti utili al proposito e uno dei più interessanti riguarda la messa a dimora dei bulbi. Nelle prossime righe, descriveremo un metodo semplice ed efficace per gestire questo step. Si tratta di un trucco che arriva dal Giappone, una terra che ha regalato, nel corso dei secoli, tantissimi spunti sulla cura dei fiori.
Se hai sempre desiderato vedere il tuo giardino punteggiato da tulipani meravigliosi, la guida nelle prossime righe fa per te! Leggendola, scoprirai alcuni segreti relativi alla messa a dimora di questi fiori che ti permetteranno di dare una svolta al tuo approccio alla loro coltivazione e ottenere risultati che fanno invidia ai giardinieri di grande esperienza.
Come piantare i bulbi dei tulipani
I bulbi dei tulipani sono dei veri e propri tesori per chi ama fare giardinaggio. Ce ne sono di diverse varietà e di svariati livelli di pregio e, nel momento in cui si deve fare un regalo a una persona cara con un ampio spazio verde a disposizione e un grande amore per le piante, rappresentano un’ottima soluzione. Quando si punta ad ammirare fiori meravigliosi, è naturale chiedersi innanzitutto quando piantarli. Il periodo perfetto è l’autunno, per la precisione i mesi fra settembre e ottobre. Essenziale è sempre tenere conto del clima del momento. Se ci si dovesse accorgere, per esempio, che comincia a fare particolarmente freddo, è opportuno non aspettare troppo con la messa a dimora.
Molto importante è anche la scelta del luogo. Il non plus ultra è una zona del giardino che sia sufficientemente soleggiata e, nel contempo, adeguatamente drenata. Quest’ultimo criterio è di particolare rilevanza in quanto, nel momento in cui riceve troppa acqua, la pianta è esposta a un alto rischio di marciume radicale, evenienza non certo piacevole per le piante. Ricordati sempre di mettere a dimora solo bulbi privi di tracce di muffa.
Come piantare tulipani: gli altri step da seguire
A questo punto, entriamo nel vivo degli step pratici. Premessa: armati di pazienza. Per mettere a dimora i bulbi di tulipano con la certezza di ottenere fiori stupendi, è necessario un po’ di impegno. Non disperare: verrà tutto ripagato con un tappeto di colori. Ecco, passo dopo passo, cosa devi fare per piantare i bulbi di tulipani nel migliore dei modi (e senza bisogno di chiedere aiuto a giardinieri professionisti):
- Un paio di giorni prima del giorno scelto per la messa a dimora dei bulbi, dedica una decina di minuti a vangare il terreno. In questo modo, favorirai l’eliminazione delle eventuali impurità presenti.
- Procurati un misuratore di pH. Il range ideale dovrebbe essere compreso tra 6 e 7,5. Per correggere se dovesse essere necessario, puoi usare, a seconda della situazione, calcare o cenere di legna, ideali per ridurlo, o zolfo e solfato di ferro per incrementarlo.
- Interra i bulbi a 8 cm di profondità con la punta verso l’alto (questo consiglio vale soprattutto per quelli di medie dimensioni).
- Cerca di posizionarli a una decina di cm l’uno dall’altro.
Facciamo un piccolo passo indietro, tornando al momento di preparazione del terreno. Sempre qualche giorno prima di mettere mano concretamente all’area per la messa a dimora dei tulipani, procurati del compost. Una volta concretizzata la messa a dimora dei bulbi, invece, non dimenticare, nelle prime settimane in special modo, di avere cura che il terreno sia umido, ma non troppo. I bulbi di tulipano marciscono facilmente se si esagera con l’apporto idrico.
L’impegno non finisce certo nel momento in cui i tulipani fioriscono. Essenziale, infatti, è monitorarli costantemente. Ricorda che quelli con i fiori di dimensioni maggiori richiedono, in media, una quantità più consistente di nutrienti. Quando ti accorgi che i bulbi hanno cominciato ad appassire, intervieni subito tagliando gli steli dei fiori in corrispondenza della base. Con questo semplice trucco, farai in modo che la pianta non dedichi troppa energia alla formazione di nuovi semi.