Il limone è una delle piante più diffuse apprezzate e diffuse sul suolo italiano ed è per questo che sono davvero tante le persone che nutrono una vera e propria curiosità circa questo vegetale. Inutile dire come i suoi fiori siano estremamente belli da vedere, così come i suoi frutti, buoni da utilizzare come condimento per moltissime delle ricette di cui possiamo disporre.
Avere una pianta di limone però significa prendersene cura sotto ogni punto di vista, ricorrendo anche a quelle operazioni che solitamente possono passare in secondo piano, ma che risultano essere fondamentali per la salute della pianta stessa. Ci riferiamo per esempio alla potatura. Ecco che cosa dice l’esperto circa il periodo ideale per potare i limoni.
Le proprietà del limone
Il limone è il frutto della pianta che prende il suo stesso nome e che si distingue per la presenza di fiori bianchi e frutti gialli che emanano un profumo a dir poco inconfondibile, oltre che eccezionale. La pianta del limone appartiene alla famiglia degli agrumi ed è per questo che l’aspetto di tali frutti è davvero particolare poiché comprende una buccia molto spessa all’interno della quale è racchiusa una polpa piuttosto aspra. Nonostante questo gli agrumi possono essere anche molto dolci e vengono solitamente indicati proprio per la grande quantità di vitamine che contengono al loro interno.
Mangiare limone con costanza significa introdurre delle sostanze che vanno a combattere gli sbalzi d’umore, favoriscono la concentrazione, rendono il sangue più puro e fluido e nella maggior parte dei casi contribuiscono a rafforzare le difese immunitarie, soprattutto nei periodi in cui ci sentiamo stanchi, spossati o influenzati. Pare inoltre che consumare limone con una certa frequenza possa garantire la perdita di peso poiché va ad agire sulla ritenzione idrica e riattiva il metabolismo.
Quando si potano i limoni?
Proprio come detto nella nostra introduzione il limone necessita di alcuni interventi basilari per poter sopravvivere e continuare a regalarci i frutti che lo portano ad essere una delle piante più apprezzate di sempre. Tra tutte le operazioni che non possiamo mettere in secondo piano bisogna citare quella della potatura, la quale deve avvenire rispettando alcuni parametri ben fissati. Ci riferiamo a:
- Un intervento che deve verificarsi nel mese di Marzo
- La fase che vede l’eliminazione dei polloni
- L’eliminazione dei rami secchi o di quelli che risultano essere malati
In linea di massima la potatura della pianta del limone deve essere portata a termine quando il rischio di gelate è ormai superato e quindi nei mesi di Marzo o poco prima che si verifichi l’arrivo della primavera. La prima cosa da fare è proprio quella che vede l’eliminazione delle strutture che prendono il nome di polloni e che nascono generalmente sui rami andando ad intaccarne la crescita.
Ovviamente la potatura è un’operazione di manutenzione e proprio per questo deve essere effettuata per donare benessere all’albero. L’obiettivo sarà quindi quello di preservare la salute delle foglie e dei fiori, andando ad eliminare quei rami che risultano secchi o marci oppure quelli che per un motivo piuttosto che l’altro possono non crescere come dovrebbero.