Orchidea, ecco come innaffiare con il metodo del giardiniere

Le orchidee sono fiori meravigliosi conosciuti per la loro forma a farfalle con le ali spiegate. Questi fiori nascono da un singolo stelo dalle radici aeree. Le orchidee sono spesso regalate e coltivate a casa per adornarne gli ambienti sia interni che esterni. In questo articolo andremo a scoprire come prendercene cura e come innaffiarle in modo che prosperino per molti anni.

Il momento più atteso è naturalmente la fioritura di queste piantine delicate. I loro fiori variano di colore, dal bianco, rosa, viola, arancio, e anche blu, ma questo colore è una varietà molto rara. Quando troviamo le orchidee del fiorario è molto difficile che quelle blu siano della specie rara. E’ molto probabile che i fiori siano stati tinti. Scopriamo di più riguardo questi fantastici fiori.

Come scegliere l’orchidea da tenere a casa

Le orchidee hanno la particolarità delle radici aeree, ovvero non hanno bisogno di terreno tradizionale per prosperare. In natura, le orchidee nascono dalla base delle cortecce degli alberi, e dal fioraio possiamo trovarle dentro contenitori di plastica trasparente in modo che le radici sia visibili. E dalle radici e dalle foglie che possiamo costantare lo stato di salute della pianta. Se le radici sono carnose e verdi allora l’orchidea è sana.

Ma se si presentano raggrinzite e dal colore argenteo vuole dire che la pianta ha bisogno di acqua. Una volta che scegliamo l’orchidea che ci più ci aggrada dobbiamo scegliere un luogo assolato dove posizionarla, ma che offra anche ombra. Le orchidee amano il sole, ma hanno anche bisogno di ombra per poter prosperare.

Come si innaffiano le orchidee

Le orchidee sono piantine delicate che richiedono qualche attenzione, ma non preoccupatevi perchè non è complicato farle prosperare. Innanzitutto, non bisogna esagerare con l’acqua. Queste piante vanno innaffiate due volte a settimana in primavera, e una volta in inverno. Basta comunque tener conto dello stato della corteccia che ospita la pianta.

  • Innaffiamo la pianta se la corteccia è asciutta
  • Bastano solo due dita di acqua per accontentare l’orchidea
  • Due volte a settimana in primavera
  • Una volta di inverno

Le orchidee sbocciano due o tre volte all’anno a seconda delle cure ricevute. Si tratta del momento più atteso in quanto i fiori sono meravigliosi e vivaci. I petali danno loro la forma di una farfalla, e sono un vero spettacolo per gli occhi. Ma quando i fiori appassiscono allora conviene tagliarli via.

In questo modo la pianta avrà il tempo di racimolare l’energia necessaria per la prossima fioritura. Anche le radici vanno tagliate con attenzione nel momento in cui appassiscono. L’importante è che se ne tratti solo di un paio e non dell’intero impianto. per aiutare l’orchidea a crescere possiamo anche avvalerci del tipo adatto di fertilizzante.

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