Che cosa sappiamo della lavanda, tanto per cominciare che si tratta di una pianta inconfondibile sia per il suo profumo che per il suo colore che la differenzia da tutti gli altri fiori che ci sono. Forse anche per questo motivo poterla vedere crescere e curarla di persona è davvero meraviglioso.
La prima cosa a cui pensare che poi è il comune denonimatore di tante piante è il momento della potatura, si tratta di qualcosa di fondamentale che se fatto nel modo errato rischia di compromettere quella che è la crescita della pianta stessa e quindi tutto il lavoro fatto. Ma ecco i tre trucchi da tenere a mente.
Lavanda, quando si deve potare?
Il momento migliore per dedicarsi alla potatura è quello che arriva dopo la fioritura, la prima volta dopo l’estate e quindi nel periodo che va da Settembre a Ottobre e poi ci sta anche il secondo periodo che è quello dell’inverno e quindi del periodo che va da Febbraio a Marzo.
Insomma questo fiore può essere potato anche due volte l’anno e farlo non è mai un errore anche perchè tenendo questo passo si va anche incontro ad una produzione decisamente maggiore, poi la giusta accortezza avviene anche nel momento successivo a quello della potatura e cosi via. Andando sempre in avanti.
Quali sono i passaggi da tenere a mente
Cominciano dagli attrezzi del mestiere, la prima cosa da fare è sempre quella di avere con se delle forbici che siano pulite e anche disinfettate anche per fare in modo che la pianta non possa assorbire dei batteri di nessun genere e insieme anche dei guanti adeguati anche per potere proteggere noi stessi.
- Potare la lavanda
- quali sono i passaggi da fare
- a cosa stare attenti
Poi è sempre bene cercare di dare una forma decente alla pianta nel momento in cui si pota e cercare di tagliare sempre i rami che non sono messi troppo bene e in modo particolare quelli in altezza e se il cespuglio risulta essere troppo grandi si può cercare il modo di non farlo troppo folto.
Per quello che concerne le ferite dopo la potatura, è bene cercare sempre di tamponarle cosi da non dare la possibilità ai parassiti di annidarsi e di fare problemi, il consiglio è quello di usare del mastice cicatrizzante e poi cercare di chiudere bene le ferite cosi da non avere problemi e da vedere la pianta crescere.