Gli asparagi sono ortaggi molto comuni. In tanti li conoscono per i loro effetti benefici sull’organismo. Per questa ragione, sempre più persone li integrano nella propria dieta e non ne possono proprio fare a meno. Questi ortaggi offrono davvero tanti vantaggi e molti genitori obbligano i propri figli a mangiarli per il loro bene.
Alcuni però, magari coloro che hanno un terreno o un orto, vorrebbero provare a coltivare gli asparagi. In questo modo, potrebbero risparmiare sulla spesa e approfittare di un cibo biologico realizzato con cura e passione. Come fare per coltivare gli asparagi? Ecco quali passaggi seguire e quali sono gli errori da evitare.
Coltivare gli asparagi: le cose da sapere
Tutti potrebbero cimentarsi nella coltivazione degli asparagi. Basta avere un orto e munirsi di pazienza e volontà. Tuttavia, ci sono delle informazioni da conoscere per fare in modo che questi ortaggi crescano in modo forte e resistente, senza problemi. In primo luogo, gli asparagi dovrebbero essere coltivati in un luogo che abbia un clima moderato: attenzione agli eccessi di freddo e a quelli di caldo.
Inoltre, si dovrebbe prestare la massima attenzione alla qualità del terreno. Quest’ultimo dovrebbe essere drenante e l’acqua dovrebbe essere assorbita dalla terra senza complicazioni. Infine, si dovrebbe ricordare che la coltivazione degli asparagi richiede molto spazio. Dunque, è bene stabilire svariati metri quadri dell’orto per far crescere questi ortaggi dalle proprietà benefiche.
Altre info da conoscere
Ci sono anche altre info che si dovrebbero conoscere quando si vuole coltivare un ortaggio come l’asparago. Per esempio, se si vuole partire dalla semina dei semi, allora ci sono tante altre cose alle quali prestare attenzione. Una di queste riguarda il ciclo colturale degli asparagi. Bisogna ricordare che le diverse fasi dell’ortaggio si dividono in:
- Semina;
- Operazioni colturali standard;
- Rimozione degli steli ingialliti.
Quando seminare gli asparagi? Molto dipende da quale fase si parte. Se si vuole partire dal seme, il periodo migliore per far crescere questi ultimi nel semenzaio è a febbraio. Se si parte invece dalle zampe di asparago, allora si dovrebbe coltivare da febbraio ad aprile. Ancora, se invece si possiedono piantine di asparago, dovrebbero essere trapiantate a giugno.
Che dire poi delle malattie che potrebbero colpire gli asparagi? Potrebbero essere diverse, tutte da non sottovalutare. Tra le malattie più comuni ci sono il mal vinato, la ruggine e la fusariosi. Inoltre, ci sono anche insetti e parassiti che potrebbero attaccare la pianta. I più comuni sono gli afidi, la mosca della cipolla e la piralide del mais.