Seminare il prato è un passaggio assolutamente essenziale se abbiamo intenzione di ottenere nel giro di qualche tempo una copertura naturale uniforme che va successivamente gestita come qualsiasi altra pianta, quindi irrigata, potata ed anche concimata. Anche se il prato non sempre viene considerato tra le priorità nella cura conoscere quando e come seminare risulta essere assolutamente indispensabile.
Proprio la tempistica è essenziale, perchè il prato deve prima di tutto germinare, diventare robusto e subire la giusta quantità di attenzioni in modo da diventare prolifico e rigoglioso ma anche resistente ai cambi stagionali ed alle varie intemperie. Insomma, il prato va seminato e curato anche prima del periodo di semina. Ma quando è il momento giusto?
Quando seminare
Generalmente si scelgono stagioni non troppo “estreme” perchè in questo modo la semina potrà avere il tempo giusto di attecchire e germinare senza particolari necessità, ad esempio l’inverno è un contesto troppo estremo, ma anche l’estate, soprattutto se inoltrata costituisce un problema con il sole forte e temperature particolarmente afose.
Quasi sempre conviene scegliere la primavera, ma questo non è un termine assoluto, in quanto dipende anche dal tipo di sementi che abbiamo scelto di seminare, ad esempio per varianti come la festuca, la poa o altre che sono decisamente rustiche è una buona idea interrare quando le temperature sono stabili intorno ai 10 – 12 gradi, quindi può andar bene anche l’autunno.
Cose da sapere
La gramigna ed altre varianti più legate ai climi caldi vanno invece seminate durante la primavera, ad una condizione di temperatura costante mediamente intorno ai 18 – 20 gradi centigradi. Ed è ovviamente curare il terreno molto prima della semina è una forma di cosa non facoltativa ma necessaria, a partire dalla vangatura, dall’eliminazione di pietre ed ostacoli vari.
- Generalmente si compiono questi interventi circa 5-6 giorni prima della semina così da permettere al terreno di adattarsi al contesto
- Dopodichè dobbiamo zappettare e seminare in modo sparso, generalmente occorrono almeno 40 grammi di semi per metro quadro per un giardino abbastanza folto
Conviene puntare quindi su contesti come la prima parte della primavera, tra febbraio e marzo oppure ancora meglio settembre, o inizio ottobre (se viviamo al sud o Isole), in questo modo il terreno potrà avere il tempo di adattarsi e resistere anche ai cambi di stagione, rispettivamente inverno ed estate. Se scegliamo di seminare in autunno dobbiamo farlo abbastanza presto così da apportare il primo taglio prima delle gelate.
Importante proseguire nella cura anche dopo la crescita del prato, rastrellando e dividendo bene le parti in modo da incentivare la crescita, ed irrigando adattando il tutto al contesto: non conviene mai farlo di frequente e troppo spesso quanto più soprattutto in primavera ed estate conviene innaffiare abbondantemente ma poche volte a settimana.